4 luglio 1758 Nasce ad Asti Paolo Gioachino Carlo Luigi Amico, figlio di Bartolomeo Giuseppe Antonio e Felicita Saluzzo di Paesana, futuro quinto Conte di Castell'Alfero. 6 luglio 1869 Viene approvato lo Statuto della Congregazione di Carità, fondata già nel 1852. La Congregazione dopo la legge del 3 giugno 1937 si trasformerà in Ente Comunale di Assistenza con l'obbligo di sussidi ai poveri. 7 luglio 1747 E’ nominato parroco di Castell’Alfero don Luigi Bussolini di Montechiaro che avrà cura di 1040 anime. 7 luglio 1952 Viene nominato parroco di Callianetto don Domenico Vittone che vi rimarrà in carica sino alla sua morte avvenuta il 26 dicembre 1969. 13 luglio 1305 Vi è la prima attestazione del cognome Amico nell'astigiano: Giacomo Amico è testimone in un atto di dote ad Alba. 15 luglio 1800 Si registrano a Castell'Alfero come altrove fatti di sangue in occasione di episodi di ribellione ai Francesi. 16 luglio 1632 E’ nominato parroco di S. Pietro di Cassano don Giovanni Calderia; la sua rendita è di 50 lire astesi per 300 anime. 17 luglio 1817 Papa Pio VII assegna alla diocesi di Asti 106 parrocchie suddivise in 25 vicariati; Callianetto e Castell'Alfero appartengono al vicariato di Corsione. 19 luglio 1747 Viene nominato vice parroco della Parrocchia di Castell’Alfero don Pietro Maria Garrio da Grana. 25 luglio 1786 Il Conte Carlo Luigi Amico, gentiluomo da camera del Re, sposa nella Cattedrale di Asti Paola Gabriella Perrone di San Martino, figlia del Ministro degli Esteri del Regno. 25 luglio 1948 Il vescovo di Asti monsignor Umberto Rossi benedice la prima pietra della chiesa della frazione Stazione. 27 luglio 1800 Il governo provvisorio francese avvia la vendita dei beni nazionali, provenienti prevalentemente da beni ecclesiastici. Nel territorio di Castell'Alfero vengono venduti fondi appartenenti alle sezioni astigiane dell'Ordine di Malta, al Capitolo della Collegiata e agli Ordini degli Agostiniani di S. Agostino, ai Barnabiti di San Martino, ai Certosini di Valmanera, ai Domenicani di S. Maria Maddalena, ai Minori conventuali di S. Francesco e alla Clarisse di S. Agnese. Tra le transazioni più importanti vi è l'acquisto di diverse cascine, per un totale di oltre un decimo del territorio comunale, da parte dell'avvocato Giuseppe Bertalazone. 31 luglio 1999 Nella verifica periodica della popolazione risultano a Castell’Alfero 2.709 abitanti per 1.018 famiglie.
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