Brasilla Negro nasce a Castell’Alfero il 15 marzo 1900.
Durante l’epoca fascista nel 1937 a Torino fu accusata di “costituzione del P.C.I., appartenenza allo stesso e propaganda” per il suo attivismo politico in alcune fabbriche torinesi, effettuato anche tramite volantinaggio e raccolte di denaro pro – Spagna.
Fu processata dal Tribunale Speciale fascista con altri compagni, fra cui la torinese Aurora Benna, il 21 settembre 1938 e condannata a 3 anni di carcere.
------------------------------------------------------------------------------------------- Fonte: Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - www.anpi.it
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